L'iniziativa dei cittadini europei (ICE) afferma quanto segue:
Salvare vite non è reato.
Vogliamo decriminalizzare la solidarietà
In ben 12 paesi dell’Unione Europea distribuire alimenti e bevande, dare un passaggio, comprare un biglietto o ospitare un migrante sono comportamenti per cui è possibile ricevere una multa o addirittura essere arrestati dalle autorità. Punire questi comportamenti significa punire l'aiuto umanitario e riconoscere il reato di solidarietà
Liberi di accogliere i rifugiati.
Vogliamo creare passaggi sicuri
Dal 1990 a oggi sono morti più di 34 mila migranti nel tentativo di raggiungere via mare l’Europa. L’apertura di vie d’accesso legali e sicure verso paesi disposti ad accogliere rappresenta spesso la sola opportunità di protezione per richiedenti asilo e rifugiati
I diritti umani sono inviolabili.
Vogliamo proteggere le vittime di abusi
Molti migranti sono vittime di sfruttamento lavorativo, abusi o violazioni dei diritti umani, in particolare alle frontiere, ma trovano grandi difficoltà nell'accesso alla giustizia. Eppure tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione, devono essere tutelate.
Leggi le istanze dell'ICE nel dettaglio e firma la petizione
Ascolta i video messaggio di Don Armando Zappolin presidente del CNCA che invita tutti gli aderenti alla Federazione a raccogliere quante più firme possibili:
VIDEO MESSAGGIO